Cosa visitare in Sudan?

Il Sudan è molto ricco di storia come testimoniano le rovine archeologiche nel nord del Sudan. Scenari naturali marittimi, desertici, forestali e di vita selvaggia sono le maggiori risorse della vita sociale Sudanese che vanta un interesse speciale per la grande varietà dei suoi gruppi etnici con la loro distintiva cultura e folklore. La parte meridionale del paese offre interessanti e differenti etnie e un paesaggio simile ai paesi meridionali vicini, mentre la zona orientale al confine con l’Etiopia forma un Parco Nazionale.  

Al momento, tuttavia, ci limitiamo ad operare solo al nord del paese.

Di seguito riportiamo alcune caratteristiche che evidenziano luoghi di interesse culturale e naturale.

Khartoum - Omdurman

Khartoum, alla confluenza del Nilo Blu e Bianco, è la capitale moderna del Sudan. Khartoum stessa fu costruita all’inizio di questo secolo. Uno dei posti più piacevoli per un turista che visita Khartoum è il Museo Nazionale del Sudan, il custode del patrimonio storico nazionale delle antiche civiltà del Sudan. C’è anche il Museo Etnografico, che mostra la vita culturale e tradizionale della popolazione Sudanese. Il Museo Storico Nazionale fa luce sulle diverse specie animali del Sudan. I visitatori possono anche vedere il giardino botanico di Khartoum e godere delle meraviglie dell’habitat naturale delle piantagioni. La città gemella di Omdurman fu il centro Arabo del commercio e possiede ancora oggi colorati mercati Africani che vale la pena di visitare, come la casa di  Khalifa e la tomba di el Mahdi. La visita della città di Omdurman, d’altra parte, potrebbe presentarsi ai turisti come centro dei tradizionali mercati Sudanesi e bazar. Fu nominata capitale dei  Mahdisti che combatterono i colonizzatori Inglese alla fine del secolo scorso, e quindi il Mausoleo dei Mahdi ed il Museo della Casa di Khalifa sono i siti più importanti della città. A Omdurman c’è un centro navale dove vengono costruite barche tradizionali vicino al Nilo. A circa 40 minuti ad ovest di Omdurman c’è il mercato dei cammelli. Qui, i cammelli acquistati nel Sudan occidentale, vengono venduti o barattati.

Siti Archeologici

Sdeinga

Il tempio di Sdeinga fu costruito da Amenophis III, e fu dedicato alla moglie Tiye. Le ultime scoperte includono un cimitero Meroitico.

Soleb

Famosa per le rovine e per un grande tempio a Amun-Ra, anch’esso di Amenophis III.

Sesebi

Qui giacciono le rovine di un tempio ad Amun del Faraone Amenophis IV. (Echnaton).

Isola Sai

Le più antiche rovine sull’isola sono datate del periodo di Kerma. Sai è stata continuamente colonizzata e di un’importante postazione di commercio durante il periodo dei Faraoni.

Kerma

Il luogo contiene rovine appartenenti alle prime culture a Nubia. All’interno del grande mattone di fango ci sono le rovine dei templi e dei luoghi di sepoltura.

Kawa

Il luogo di un tempio eretto dal re Taharqa.

Antica Dongola

At tempo del Cristianesimo fu la capitale del regno di Makuria. La maggior parte dell’area rimase Cristiana fino al 15° o 16° secolo d.C. La fortezza di Dongola si affaccia ancora sulle rovine di un’antica cattedrale.

Kurru

Il sito comprende un cimitero reale dei primi re Napatan. L’altopiano settentrionale ospita le tombe dei re, l’altopiano meridionale quelle delle regine. La più importante di esse è la tomba di Tanutamani e di sua madre Kalahata.

Nuri

E’ la piramide sepolcrale reale dei re Napatan. La prima e la più grande piramide è dei tempi del Re Taharqa. Le vicine oasi di Ghazali contengono ancora le rovine di un monastero Cristiano.

Karima

Situata vicino Jebel Barkal, il piccolo paese di Karima è in prossimità di una delle cataratte del Nilo. Spesso si possono ammirare i coccodrilli che si scaldano al sole sulle isole sabbiose.  

Jebel Barkal

Fu la capitale del regno Napatan. Comprende sei templi, tra i quali il più grande è quello di Amun, diversi palazzo e piramidi sepolcrali.

Merowe/Sanam Abu Doma

Luogo di una grande piramide sepolcrale Napatan con un tempio del Re Taharqa.

Meroe/Bajrawija

Luogo di una grande piramide sepolcrale Meroitica.

Musawwarat es Sufra

Un altro luogo Meroitico vicino Nagaa, costruito in un burrone e protetto da alte mura che la circondo. La caratteristica principale è il Tempio del Leone e la Grande Chiusa.   

Nagaa

Il luogo Meroitico è famoso per il Tempio del Leone dedicato al dio Apedemak, fatto costruire dal re Natakamani e dalla regina Amanitere, ed un chiosco del periodo Romano simile al chiosco dell’isola di Philae (Aswan, Egitto).

Wadi Bannaga

Un luogo al limite della pianura inondata, funse come porto per Nagaa e Musawwarat. Qui sono stati rinvenuti un palazzo per la regina Amanishakhete, molti piccoli templi e un cimitero.   

Oasi di Selima

Questo spazio verde vicino il confine occidentale con l’Egitto fu una stazione sul Darb el Arbain, la “Strada di Quaranta Giorni” dal nord del Sudan ad Aswan, che viene ancora percorsa dale carovane e dai commercianti di cammelli. Le Oasi di Se lima possono essere raggiunte da Soleb/Delgo.

Kordofan

Il Nord di Kordofan offre l’opportunità per una carovana a cammello, cavalcando da Al Obeid alle oasi desertiche di Al Bashiri e Tawil, a 50 km a nord.  

L’antico suk di Al Obeid è il primo per l’olio di semi e per i prodotti Arabi in gomma.

Il sud di Kordofan offre accesso al lato orientale delle Montagne di Nuba.

Darfur

- Jebel Marra

- scenario Nazionale con uccelli e babbuini

- cavalcate a cavallo e cammello

- Visita, inizio della strada dei quaranta giorni a Melit e proseguimento in strada per la distanza di 5 miglia e ritorno a cammello.

- Visita, Fashir ( un mercato quasi del tutto desertico ) e acquisto di articoli in pelle fatti a mano tessuti dai nomadi.

- Parco Nazionale Radom Game ( ce ne sono 13 nella repubblica )

Regione di Mezzo

Chiamata “Gezira” possiede il più grande sistema di irrigazione dell’Africa.

Regione orientale - Kassala

La zona del Fiume Setit settentrionale (The area at the Upper Setit River ( sulla linea di Atbara ) è selvaggia, ma piena di diversi tipi di caccia. I leoni sono attesi giornalmente in questa area ma le escursioni necessitano di accordi speciali e permessi di sicurezza. Diverse specie di uccelli migratori frequentano numerosi gli hafirs  del Butana e vi rimangono per giorni. Questo è uno sport stagionale e selettivo per il quale bisogna attentamente organizzarsi.

Parco Nazionale del Dinder

L’Area Protetta del Dinder è situata a sud-est di Khartoum al confine Etiopico. La foresta, i laghi e le pianure del parco offrono l’opportunità di praticare il birdwatching e di vedere la fauna Africana come i bufali, le antilopi, i maiali selvatici e anche i grandi predatori come i leoni. La sistemazione è al rifugio del parco. Si consiglia un tour di almeno 2 o 3 giorni.

La costa del Mar Rosso

La costa del Mar Rosso Sudanese è ancora ampiamente sotto sviluppata e quindi è il paradiso dei subacquei. Le lagune costiere (mersa) e le barriere coralline (shaab) ospitano un’abbondante vita marina. Le mersa possono essere protette dalla barriera o possono essere ritagliate tra le pianure costiere. Malgrado il massiccio flusso di acqua fresca durante la stagione delle piogge, i coralli crescono da pochi centimetri fino a 10 metri. Le barriere o shaab sono di solito larghe circa 1000 metri ma si possono estendere tre volte tanto. Inoltre, ci sono atolli circondati da acqua per molti centinaia di metri di profondità. Tutti i tipi di barriera offrono zone basse adatte alle immersioni. I safari subacquei possono essere organizzati da Port Sudan.  

Suakin

L’isola fantasma di Suakin fu il porto maggiore del Sudan fino alla fondazione del Port Sudan. I coralli che formano il porto di Suakin sono all fine cresciuti così vicini all’isola che tengono lontane le barche. Le costruzioni degli insediamenti abbandonati sull’isola sono tutti stati eretti con blocchi di corallo lavorato a mano.

Tomba di el Mahdi

Tempio di Sdeinga

Tempio di Soleb

Tempio di Sesebi

Isola di Sai

Kerma Deffufa

Antica Dongola

El Kurru

Piramidi di Nuri

Gebel Barkal

Piramidi di Meroe

Tempio di Musawwarat

Tempio di Naga